NEO-GEOMETERIE E L'ARTE DI GUERRESCHI
Si inaugura alle 21, alla
Rotonda di via Besana, una doppia mostra, a cura di "Besanaottanta"nel
programma organizzato da Renatto Barilli e Flavio Caroli per la
ripartizione per la ripartizione Cultura del Comune. Le mostre di
oggi, che resteranno aperte fino al 28 febbraio (orario 9.30-18.20;
lunedì, ingresso lire 4000, ridotto 2000), sono delicate a "Nuove
geometrie" per la serie delle situazioni e a Guiseppe Guerreschi per
quella dei protagonisti.
Per "Nuove geometrie" Flavio Caroli presenta il lavoro degli austriaci
Franz Vana, Helmut Mark, Helmut Rainer, Heimo Zobernig, Franz Graf,
Brigitte Kowanz, Peter Kogler, Evelyne Egerer, dell'americano Peter
Halley, del francese Thierry Cheverney e degli italiani Alessandro
Mendini, Giovavi Asdrubali, Mariano Rossano, tutti esponenti di una
nuova tendenza artistica che, accanto alle ricerche astratto-informali,
concentra il suo interesse sui valori di un nuovo spirito geometrico, o
costruttivistico.
L'esposizione monografica dedicata da Renato Barilli a Giuseppe
Guerreschi, l'artista prematuramente scomparso l'anno scorso, comprende
una trentina di dipinti., che coprono tutto il percorso artistico del
pittore, dal "realismo esistenziale" al gusto pop, fino alla poetica
della "citazione" e al gusto neo-metafisico e surreale, sempre
imbrigliati in una cifra estremamente personale.
I catalogi delle mostre sono stati realizzati dalla Casa Editrice Eleoth.
Corriere de la serra. 12.12.1986