"Besanaottanta" è il titolo di un programma di mostre d'arte organizzate dal Comune di Milano, Ripartizione Cultura e Spettacolo, curato da Renato Barilli e Flavio Caroli, iniziato nel marzo 1986 e che proseguirà per due anni alla Rotonda di via Besana. Le rassegne sono dedicate alle nuove situazioni artistiche italiane e internazionali.


Dall'11 dicembre al 28 febbraio rimarranno aperte le due mostre "Nuove Geometrie" e Giuseppe Guerreschi - esposizione monografica". La prima, che comprende il lavoro degli austriaci Vana, Mark, Rainer, Zobernig, Graf, Kowanz, Kogler, Egerer, dell'americano Halley, del francese Cheverney, degli italiani Mendini, Asdrubali e Rossano, vuole essere la documentazione di una nuova situazione artistica di tendenza astratta, concentrata sui valori di un nuovo spirito geometrico, o costruttivistico, o neo concettuale; rappresenta un'evoluzione interna della pittura neo informale ed un rinnovato desiderio di ordine e riflessività nelle ultime generazioni. La seconda è dedicata all'opera di Giuseppe Guerreschi e vuole essere una documentazione del suo percorso artistico, partendo dal periodo detto del "realismo esistenziale".